Striking Distance ha pubblicato la terza e ultima puntata della serie di videodiari o documentari sullo sviluppo di The Callisto Protocol, incentrato in questo caso sul ruolo dell'umanità e la loro sostanziale mancanza di speranza nell'horror cosmico messo in scena nel nuovo gioco.
Il terzo episodio di Mastering Horror: The Callisto Protocol Docuseries vede protagonisti Alec Gillis, Sean Cunningham, The Newton Brothers, Glen Schofield e altri, ognuno dei quali fornisce un proprio punto di vista sulla costruzione dell'horror e sui suoi elementi cardine. In questo caso si parla soprattutto degli esseri umani e del loro ruolo all'interno delle storie di questo genere e in particolare in quella di The Callisto Protocol.
L'umanità in generale ricopre spesso un ruolo drammatico nell'horror, presentandosi come una fazione senza speranza di fronte a un orrore soverchiante e destinata a soccombere. È, tuttavia, quasi sempre il punto di vista principale e motore dell'azione nel genere stesso, cosa che rende già bene l'idea del tono che contraddistingue queste opere.
Glen Schofield e il team di Striking Distance raccontano dunque come hanno costruito l'horror di The Callisto Protocol, concentrandosi particolarmente sull'atmosfera e la creazione di un mondo che sia terrificante ma anche ricco di fascino, rendendo bene l'idea della vulnerabilità dei protagonisti di fronte alle minacce che incombono.
Devono esserci riusciti talmente bene che il gioco è stato cancellato in Giappone, mentre per ulteriori informazioni vi rimandiamo alla nostra anteprima con 30 minuti dell'horror di Striking Distance Studios.