The Last of Us 2 è senza dubbio il gioco del momento, l'argomento più caldo, il titolo sulla bocca di tutti: è bastato il nuovo trailer del gioco nell'ultimo State of Play per monopolizzare l'attenzione degli appassionati, mettendo in ombra persino l'ormai imminente lancio di Death Stranding.
Eppure ancora non sappiamo tutto della nuova opera firmata Naughty Dog, la cui storia e i cui personaggi sono avvolti da un mistero: le cose stanno come suggerito nel montaggio realizzato da Neil Druckmann e dai suoi collaboratori, oppure si sta cercando di nascondere qualcosa?
The Last of Us: Parte II, stando a quanto emerso in questi giorni, si pone alla stregua del progetto più grande e ambizioso del team, tanto che si è preferito togliere la pur annunciata componente multiplayer per trasformarla in un'esperienza stand alone e concentrare così tutti gli sforzi e le risorse sulla campagna in single player.
Il gioco non sarà un open world, tuttavia punterà su scenari ampi e dettagliati, pieni di cose da fare e da vedere, proiettandoci in un'ambientazione post-apocalittica che include diversi luoghi e città. Non a caso il titolo richiederà due dischi.
Al di là dell'estrema durezza della storia, la nostra esplorazione di questo mondo sarà costantemente accompagnata da un costante grado di tensione: da ogni angolo possono sbucare dei nemici, che si tratti di infetti o altri esseri umani, magari quelli a cui Ellie sta dando la caccia nella sua missione di vendetta.
Si parla di un ruolo importante per Joel, ma ciò non mette a tacere le ipotesi che vedono il personaggio in una situazione meno definita di quanto si creda guardando l'ultimo trailer, appunto per una questione di montaggio mirato a nascondere determinati dettagli.
Nelle prossime settimane verranno rivelati nuovi dettagli, ma è possibile che Naughty Dog si riservi il grosso delle sorprese per il lancio, cercando anche con questo secondo episodio di colpire i giocatori e metterli di fronte a eventi sconvolgenti.
Sarebbe anche giusto, non trovate?
