Anche Twitter sembra essere interessata all'acquisto di TikTok: la notizia è di queste ore, e l'anticipazione è arrivata dal Wall Street Journal. Ciò arricchisce un contesto già di per sé complesso per l'app di ByteDance, il cui futuro è già di per sé sul filo di un rasoio.
Il Presidente Trump ha firmato gli ordini esecutivi necessari: il ban di TikTok negli Stati Uniti è ufficiale, restano 45 giorni di giorni di tempo prima che entri effettivamente in vigore. Microsoft si è fatta avanti, dichiarando apertamente di essere interessata all'acquisto dell'app su territorio americano. E adesso subentra anche Twitter, che avrebbe manifestato un nuovo interesse di entrare nelle trattative in corso; parliamo al condizionale in assenza di comunicati stampa ufficiali.
Microsoft resterebbe però in vantaggio al momento, soprattutto dal punto di vista economico: la società può permettersi di spendere molto più denaro finalizzato all'acquisto di TikTok, inoltre avrebbe tempo a sufficienza per organizzarsi in 45 giorni, grazie anche all'appoggio evidente da parte del presidente degli Stati Uniti.
Altro problema di Twitter è quello legato agli azionisti, che potrebbero non gioire eccessivamente della possibile acquisizione di un social network già "compromesso" a livello mondiale. Su TikTok pesano infatti le accuse degli ultimi mesi, la minaccia alla sicurezza nazionale che ha già portato al ban in India, Hong Kong e negli Stati Uniti.
La lotta tra Twitter e Microsoft nell'acquisizione di TikTok sembra già da ora impari; e tuttavia TikTok stessa ha dichiarato che porterà il governo statunitense in tribunale. La questione è lungi dal risolversi: continueremo a tenervi aggiornati.
TikTok: anche Twitter interessata all'acquisto, ma Microsoft resta in vantaggio
Anche Twitter sarebbe interessata all'acquisto di TikTok, ma Microsoft resta superiore per disponibilità economiche: cosa accadrà negli Stati Uniti?