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ASUS ROG Zephyrus G16: la recensione del laptop da gaming con processori AMD Zen 5 Strix Point

ROG Zephyrus G16 torna con una nuova versione equipaggiata con i più recenti processori Strix Point di AMD. Scopriamolo nella nostra recensione.

RECENSIONE di Riccardo Arioli Ruelli   —   30/09/2024
I ROG Zephyrus G16 2024
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Sul finire della primavera abbiamo analizzato nel dettaglio il nuovo ROG Zephyrus G14, un laptop da gaming fortemente votato alla creatività che si è rivelato come uno dei migliori dispositivi della sua categoria. A qualche mese di distanza torniamo a parlare di Zephyrus, questa volta in riferimento al "fratello maggiore" della famiglia: ROG Zephyrus G16 GA605 che com'è facile intuire, è la versione da 16 pollici della gamma che porta in dote tutte le migliorie tecniche e di design già descritte in precedenza ma con una fondamentale novità.

Abbiamo infatti messo alla prova i nuovi modelli equipaggiati con i processori Zen 5 di AMD della gamma Strix Point, in particolare il Ryzen AI 9 HX370 accompagnato da NPU XDNA e dalle ormai immancabili capacità di calcolo dedicate all'intelligenza artificiale, nonché dalla nuova GPU integrata Radeon 890M in grado di riservare qualche sorpresa per il gaming a 1080p.

ROG Zephyrus G16 torna in una versione più matura, che ha le carte in regola per soddisfare le esigenze di videogiocatori e creator, in virtù di un design unibody che salta subito all'occhio, di prestazioni solide e di un rapporto qualità/prezzo interessante. Ancora una volta il concorrente di riferimento va identificato nel MacBook Pro 16 di Apple. Scopriamo insieme l'ultimo arrivato della lineup di ASUS.

Caratteristiche Tecniche dell'ASUS ROG Zephyrus G16

Come abbiamo accennato in apertura, le specifiche tecniche di ROG Zephyrus G16 GA605 si differenziano dalla versione 14 pollici per quanto riguarda la CPU e alcune altre piccole migliorie. Il processore AMD Ryzen AI 9 HX370 della famiglia Strix Point è basato su architettura Zen 5 ed è equipaggiato con 12 core e 24 thread ad una frequenza base di 2.0 GHz che in boost può arrivare fino a 5.1 GHz mentre il TDP base è fissato a 28 Watt.

Il ROG Zephyrus G16 visto di fronte in tutto il suo splendore
Il ROG Zephyrus G16 visto di fronte in tutto il suo splendore

Il recente cambio di nomenclatura adottato da AMD per i suoi chip più recenti, anticipa la presenza della NPU basata su architettura XDNA che, rispetto alla precedente generazione, è in grado di elaborare fino a 50 TOPs, sgravando quindi la CPU da tutti i carichi di lavoro riservati all'intelligenza artificiale e consegnando all'utente finale un laptop in grado di supportare tutte le funzionalità di Windows Copilot, nonché delle applicazioni che fanno largo uso di questa componente.

Le novità della nuova APU non si fermano qui: il nuovo arrivato di casa AMD può infatti contare su una iGPU piuttosto performante. Grazie a 16 CU dedicate e all'architettura RDNA 3.5, Radeon 890M può tranquillamente sostenere i più svariati utilizzi quotidiani, arrivando persino ad essere una valida alleata nelle operazioni di editing più semplici e addirittura nel gaming a 1080p, fattore che comporta un sensibile vantaggio in termini di autonomia nel caso in cui si voglia utilizzare il laptop senza l'ausilio dell'alimentatore.

Proprio come nel modello con diagonale più corta e al contrario delle versioni con processori Intel, Zephyrus G16 limita la scelta della GPU dedicata, che si ferma alla NVIDIA GeForce RTX 4070 Laptop da 105W (inclusi 20W di Dynamic Boost), accompagnata da 8 GB di RAM GDDR6 e da una frequenza di picco fissata a 1605 MHz che in modalità turbo può toccare i 1655 MHz. Non manca il supporto a tutte le più recenti tecnologie del team verde, tra cui spiccano il DLSS, il Frame Generation e il pacchetto di funzionalità Max-Q.

Nel nuovo ROG Zephyrus G16 possiamo trovare, al massimo, una GeForce RTX 4070 Laptop
Nel nuovo ROG Zephyrus G16 possiamo trovare, al massimo, una GeForce RTX 4070 Laptop

L'impossibilità di scegliere una configurazione grafica più prestante deriva da precise scelte di design e da una costruzione che opta per un sistema di raffreddamento tradizionale basato su ventole ed heatpipe: un compromesso necessario a mantenere una linea sottile e a contenere i costi.

Sul fronte memorie troviamo 32 GB di RAM LPDDR5X a 7500 MHz Dual-Channel direttamente saldate sulla scheda madre, senza la possibilità di effettuare l'upgrade del comparto. Lo storage è invece affidato a un SSD NVMe M.2 da 1 TB con supporto a PCIe 4.0, in questo caso però il laptop riserva uno slot aggiuntivo che permette di espandere, senza troppe difficoltà, lo spazio di archiviazione.

Sulla parte superiore del display è installata la webcam da 1080p con sensore IR con pieno supporto a tutte le funzionalità di Windows Hello e alle più recenti funzionalità di Windows Studio Effects.
A completare il quadro c'è infine la batteria agli ioni di litio da 90 Wh accompagnata dall'alimentatore proprietario da 200 Watt.

Scheda tecnica ASUS ROG Zephyrus G16 2024 GA605

  • Processore:
    • AMD Ryzen AI 9 HX370 @5.1 GHz
    • 12 core e 24 thread
    • TDP 54 Watt | 180 Watt massimi
  • Scheda video:
    • NVIDIA GeForce RTX 4070 Laptop con 8 GB GDDR6
    • TDP 105 Watt Dynamic Boost
    • Frequenza core: 1655 MHz Boost
    • Frequenza memoria: 2000 MHz
  • Memoria: 32 GB LPDDR5 @ 7500 MHz
  • Storage: SSD da 1 TB PCIe 4.0 NVMe M.2
  • Display:
    • NEBULA di tipo OLED da 16,0 pollici
    • Risoluzione 2.560 x 1.600
    • Aspetto di forma 16:10
    • Refresh rate 240 Hz
    • Luminosità 500 nit
    • Supporto G-Sync e Advanced Optimus
  • Connettività: Mediatek Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4
  • Porte:
    • 1x USB-C 4.0 da 40 Gbit/s con DisplayPort 1.4
    • 1x USB-C 3.2 Gen 2 con DisplayPort 1.4
    • 2x USB-A 3.2 Gen 2
    • 1x lettore microSD
    • 1x HDMI 2.1
    • 1x mini-jack 3.5 mm per cuffie e auricolari
  • Webcam: Full HD 1080p 1920 x 1080 con telecamera IR
  • Batteria: 90 Wattora con alimentatore da 200 Watt
  • Sistema operativo: Windows 11 Pro
  • Dimensioni: 35.4 x 24.6 x 1.49 cm
  • Peso: 1,85 Kg
  • Prezzo: 2.899€

Design

ROG Zephyrus G16 GA605 ripropone lo stesso identico design del più piccolo G14 e dei modelli 2024, con dimensioni adattate alle schermo da 16 pollici. Il laptop misura 35.4 x 24.6 x 1.49 cm con uno spessore di appena 1.64 cm e un peso totale di 1.85 Kg.

Il design del G16 è praticamente identico a quello del G14, compresa la striscia luminosa sul retro dello schermo
Il design del G16 è praticamente identico a quello del G14, compresa la striscia luminosa sul retro dello schermo

Rimane invariato lo chassis unibody in alluminio, così come ritorna l'elegante Slash Lighting in grado di segnalare la presenza di notifiche anche quando il dispositivo è chiuso.

La tastiera retroilluminata a una zona e tre livelli di luminosità, personalizzabile tramite Armoury Crate, è caratterizzata da 4 tasti rapida per la regolazione del volume, per l'attivazione/disattivazione del microfono e per l'accesso diretto al software proprietario. Nel complesso la digitazione risulta piuttosto comoda, anche se per l'utilizzo gaming la dimensione ridotta di alcuni tasti, come le frecce direzionali, potrebbe non risultare agevole a tutti i giocatori. La tastiera rimane comunque molto silenziosa ed offre un ottimo feedback. Ottimo anche il trackpad, che raggiunge dimensioni di 15 x 10 cm e che risulta comodo per tutti gli utilizzi.

Un dettaglio della tastiera che risulta comoda, ma non perfetta per chi vuole utilizzarla per giocare
Un dettaglio della tastiera che risulta comoda, ma non perfetta per chi vuole utilizzarla per giocare

Da segnalare, ancora una volta, l'ottima qualità costruttiva del dispositivo, che restituisce una sensazione premium non solo nell'aspetto ma anche al tatto. La cerniera permette di aprire il display con un solo dito, garantendo al contempo la stabilità generale, anche se non è possibile raggiungere un angolo di 180°.
Per concludere, la maturazione della gamma Zephyrus trova la sua massima espressione in questo dispositivo: bello, elegante e solido.

Display

Le migliorie apportate ai display della gamma Zephyrus 2024 toccano anche il più recente modello da 16 pollici, che ripropone lo stesso pannello del G16 targato Intel, con tutti i vantaggi e gli svantaggi annessi.
Stiamo parlando di uno schermo ROG Nebula con tecnologia OLED riflettente prodotto da Samsung, rapporto 16:10 con risoluzione 2560 x 1600 pixel, refresh rate fino a 240 Hz e, per la prima volta su un prodotto con questa diagonale, il supporto a G-Sync.

Lo schermo del ROG Zephyrus G16 è un OLED con una risoluzione di 1600p,un rapporto 16:10 e un refresh rate a 240 Hz
Lo schermo del ROG Zephyrus G16 è un OLED con una risoluzione di 1600p,un rapporto 16:10 e un refresh rate a 240 Hz

Proprio come nel caso del fratello minore, il pannello di Zephyrus G16 è capace di restituire immagini nitidissime e colori brillanti, mantenendo al contempo una buona fedeltà cromatica. In modalità SDR abbiamo registrato una luminosità media di 420 nit, mentre con i contenuti HDR il livello si alza fino a 460 nit (sebbene ASUS dichiari un picco massimo di 500 nit). Rimangono invariate le criticità, se così vogliamo definirle: sul fronte della luminosità infatti, lo Zephyrus non riesce a tenere il passo della concorrenza ed in particolare del MacBook Pro 16 che sfiora addirittura i 1600 nit.

Il software proprietario Armoury Crate permette di selezionare diversi profili colore, tra i quali spiccano per fedeltà il preset Nativo e Display P3. Tuttavia emergono alcuni problemi ogni qual volta si passa da un contenuto SDR a un contenuto HDR: la gestione dei profili di Windows è infatti ancora acerba e finisce spesso per disattivare la configurazione selezionata, obbligando l'utente a reimpostare tutto manualmente.

Al di là di queste piccole mancanze, il display del nuovo Zephyrus G16 si rivela un fedele alleato per la visione dei contenuti multimediali e per le operazioni di editing più impegnative.

Connettività e Porte

Nonostante il profilo sottile, ROG Zephyrus G16 è equipaggiato con una buona quantità di porte, tutte disposte sui lati, che possono rispondere alle esigenze di videogiocatori e creativi.

Tra Thunderbolt 4, USB-C, USB-A e HDMI, il laptop è fornito di tutte le porte necessarie all'utilizzo anche come desktop replacement
Tra Thunderbolt 4, USB-C, USB-A e HDMI, il laptop è fornito di tutte le porte necessarie all'utilizzo anche come desktop replacement

Il laptop dispone di una porta alimentata USB-C 4.0 con Thunderbolt 4 e supporto a DisplayPort 1.2, due porte USB-A 3.2 Gen 2, una porta alimentata USB-C 3.2 Gen 2 con supporto DisplayPort 1.2, una HDMI 2.1, jack 3.5 mm e un lettore SD card, nonché la porta di alimentazione con formato proprietario.
Sul fronte wireless il nuovo arrivato di casa ROG porta in dote due gradite novità, che si concretizzano nel chipset Wi-Fi 7 targato MediaTek e nel supporto al Bluetooth 5.3.

Non manca anche il lettore di SD a grandezza standard
Non manca anche il lettore di SD a grandezza standard

Insomma, sul fronte connettività il laptop con processore Strix Point eredita il numero di porte dei suoi predecessori, migliorando i chipset e consegnando un prodotto che supporta i più recenti standard.

Audio

Proprio come nella versione da 14 pollici, il sistema audio è composto da 6 moduli, suddivisi in 4 woofer da 2W e 2 tweeter da 2W, tutti disposti agli estremi della tastiera, ed è in grado di restituire un audio brillante e potente, tanto da riuscire a competere con i quotatissimi MacBook Pro 16 e a sbaragliare, ancora una volta, la concorrenza.
Il comparto viene completato dal supporto alla Smart Amp Technology di ASUS e a Dolby Atmos, che consentono al laptop di esprimere un suono pulito e, all'occorrenza, virtualizzato degnamente. La bontà del sistema è tale da rendere superfluo il ricorso a soluzioni esterne per l'utilizzo quotidiano e per l'ascolto di film e musica.

Condizioni di test

Proprio come abbiamo fatto con il "fratello minore", la prova di ROG Zephyrus G16 ha coinvolto il consueto mix di benchmark sintetici e sessioni di gameplay, questa volta però con un occhio di riguardo nei confronti della CPU AMD Ryzen AI 9 HX370 e delle sue capacità relative all'intelligenza artificiale.
I test sono stati eseguiti alla risoluzione "standard" di 2560 x 1440 pixel con rapporto 16:9, mentre sul fronte software abbiamo utilizzato il preset "Turbo" offerto da Armoury Crate, disattivando allo stesso tempo tutte le opzioni di risparmio energetico e utilizzando il profilo "Massime Prestazioni" di Windows.
Questa scelta è stata dettata dalla necessità di avere un metro di paragone diretto con il ROG Zephyrus G14, consentendo contemporaneamente al laptop di esprimere tutti i 105W della GPU NVIDIA.

Le cerniere consentono l'apertura dello schermo con un solo dito, ma non permettono di raggiungere i 180°
Le cerniere consentono l'apertura dello schermo con un solo dito, ma non permettono di raggiungere i 180°

Per darvi un'idea delle limitazioni energetiche imposte dai profili è bene sottolineare che il profilo Silenzioso setta il TDP intorno ai 42W e il TGP intorno ai 60W, il profilo Prestazioni ha un TDP di 70W e un TGP di 80W, mentre il profilo Turbo fissa il TDP a 80W e il TGP a 100W. Tutto questo con uno scarto significativo, in termini di risultati, soprattutto dal punto di vista grafico.

Benchmark sintetici

Per mettere alle strette il laptop abbiamo utilizzato i principali benchmark disponibili sul mercato, come Cinebench, PCMark, 3DMark e in ultimo Procycon per i test sull'IA.

Il software proprietario Armoury Crate permette di configurare a puntino il laptop
Il software proprietario Armoury Crate permette di configurare a puntino il laptop

Il processore AMD Ryzen AI 9 HX370 della famiglia Strix Point con architettura Zen 5 ha riservato le sorprese maggiori, mettendosi in mostra come uno dei migliori chip mai equipaggiati su un laptop e superando non solo i suoi predecessori, ma anche le CPU top di gamma della concorrenza (ovviamente sulla stessa fascia di prezzo/caratteristiche). Le prestazioni dell'ultimo arrivato della casa rossa sono eccezionali sia in single core che in multi core e il ROG Zephyrus G16 in analisi supera la versione con Intel Core Ultra 9 185H di circa il 20%, mantenendo tra l'altro prestazioni costanti anche con carichi di lavoro pesanti e prolungati, senza problemi di stabilità e throttling.

I numeri restituiti dai vari benchmark dimostrano la bontà del Ryzen AI 9 HX370 e lo caratterizzano come un processore in grado di svolgere tanto le operazioni quotidiane, quanto di elaborare i più complessi carichi di lavoro che derivano dall'editing audio/video e soprattutto dal gaming.
Nel complesso, il buon lavoro svolto da AMD con questa nuova generazione di chip si riflette in un aumento di prestazioni medio che oscilla, a seconda dell'uso, tra il 5% e il 15% rispetto alla famiglia Hawk Point e persino rispetto ai Meteor Lake di Intel, senza tuttavia toccare le vette raggiunte dalle CPU Intel HX e dall'ancora più prestante Apple M3.
Da questo punto di vista, la costanza del laptop ASUS è riscontrabile anche con l'utilizzo a batteria: le prestazioni rimangono infatti costanti nel tempo, con un deciso declino solo intorno al 20% di autonomia residua, a causa della limitazione di wattaggio imposta dal sistema che ferma il TDP a 19W.

In virtù della NPU basata su architettura XDNA 2, ROG Zephyrus G16 supporta tutte le più recenti funzionalità IA di Windows, con tanto di tasto Copilot dedicato sulla tastiera. Tuttavia, il vantaggio di avere un chip dedicato all'elaborazione dei carichi di lavoro destinati all'intelligenza artificiale non sembra ancora essere un vero plus, soprattutto per un prodotto destinato al gaming e alla creatività: sebbene i benchmark relativi alla CPU abbiano comunque mostrato buoni risultati, l'ingombrante presenza di una GPU NVIDIA GeForce RTX 4070 Laptop surclassa facilmente le capacità della NPU dedicata. L'ausilio di un co-processore neurale si fa sentire soprattutto in termini di consumi e autonomia, in particolare quando si utilizza il dispositivo a batteria e si fa largo uso delle funzionalità integrate in Windows e in alcuni software di editing (a patto, ovviamente, di rinunciare a qualcosa in termini di velocità di esecuzione).

Sul fronte grafico, i 105W concessi alla GPU del team verde (rispetto ai 90W della corrispettiva equipaggiata sul G14) si riflettono in prestazioni migliori, anche se con uno scarto decisamente ridotto. ROG Zephyrus G16 è un laptop ideato per dare il meglio alla risoluzione nativa "2.5K", riuscendo tranquillamente a gestire le attività lavorative e le operazioni di editing fino a 4K, senza però toccare le stesse vette lato gaming. Va da sé che il supporto a tecnologie come DLSS, Frame Generation e Ray Reconstruction, risultano fondamentali per una configurazione di questo tipo. Da sottolineare, infine, la bontà della iGPU integrata: la Radeon 890M che accompagna l'APU è più che sufficiente a soddisfare le esigenze quotidiane dell'utente medio, riservando persino qualche sorpresa con i giochi meno esigenti e offrendo prestazioni notevoli alla risoluzione di 1080p.

Rimangono invariate le prestazioni del dispositivo di archiviazione che, seppur con buoni numeri, non fa di certo gridare al miracolo.

Ssd

L'SSD NVMe da 1 TB montato sul laptop in esame fa registrare 5065 MB/s in lettura e 3661 MB/s in scrittura. La possibilità di aggiornare lo storage è sicuramente un punto a favore del nuovo ROG Zephyrus G16.

Benchmark di gioco

Come abbiamo già detto nella recensione della versione da 14 pollici, la famiglia di laptop Zephyrus nasce con l'intenzione di fondere prestazioni e forme compatte in un'unica soluzione, consegnando agli utenti dispositivi validi tanto per il gaming, quanto per la multimedialità, con un'attenzione particolare ai consumi, alla versatilità, al design e ai costi.
Lo ricordiamo ancora una volta, l'etichetta NVIDIA Studio sullo chassis e la presenza degli stessi driver dedicati pre-installati, denotano chiaramente le aspirazioni di questa gamma, incluso l'ultimo arrivato.

Anche se lo Zephyrus G16 arriva sul mercato con driver ed etichetta NVIDIA Studio, è perfettamente adeguato al gaming
Anche se lo Zephyrus G16 arriva sul mercato con driver ed etichetta NVIDIA Studio, è perfettamente adeguato al gaming

ROG Zephyrus G16 è un laptop che permette di giocare a tutti i titoli in circolazione alla risoluzione nativa di 2560 x 1600 pixel con dettagli alti, forte del supporto alle tecnologie della team verde, senza però avere la pretesa - almeno sulla carta - di arrivare al 4K.

Prima di buttarci nel pieno del gioco, abbiamo sostituito i driver Studio con i più indicati Game Ready Driver, precisamente alla versione 561.09. I risultati ottenuti con risoluzione di 1440p sono piuttosto in linea con le prestazioni medie della NVIDIA GeForce RTX 4070 Laptop da 105W, discostandosi solo di qualche frame rispetto alla versione da 90W installata sul G14. Paradossalmente, i 15W aggiuntivi e la spinta data dalla più prestante CPU, offrono miglioramenti proprio in 4K, rendendo di fatto accessibile questa risoluzione ad alcuni dei giochi presi in esame.

Cyberpunk 2077 è come di consueto il banco di prova principale per ogni configurazione che si rispetti: il combinato di qualità e tecnologie portate in dote dall'epopea distopica di CD Projekt mette a nudo le reali capacità del laptop, evidenziando le buone prestazioni della GPU e l'incisività dei ritrovati tecnologici targati NVIDIA.
Con preset Ray Tracing Ultra, DLSS attivo con profilo equilibrato, Ray Reconstruction e Frame Generation alla risoluzione di 2560 x 1440 pixel, ROG Zephyrus G16 tocca una media di 73 FPS, mentre il più esigente preset Overdrive con Path Tracing ferma il framerate a 34 FPS. Il profilo RT Ultra offre qualche soddisfazione anche in 4K, arrivando a sfiorare i 35 FPS e rendendo di fatto "giocabile" il titolo anche a risoluzioni più alte. A fronte di uno spessore della macchina inferiore ai 2 cm, il risultato è davvero significativo.

La stessa tendenza è riscontrabile in tutte le sessioni di gioco effettuate, con risultati altrettanto interessanti espressi da un altro titolo molto esigente come Black Myth: Wukong. L'epica cinese di Game Science, con preset Alto, RT Medio, Frame Generation e risoluzione 2560 x 1440 pixel, gira fluidamente sui 70 FPS.
Che siate professionisti, creator o gamer costantemente in movimento, ROG Zephyrus G16 ha tutte le carte in regola per diventare un compagno di viaggio inseparabile che, a fronte di buone prestazioni, offre la versatilità e la facilità di trasporto di un vero dispositivo mobile.

Temperatura e rumorosità

Il sistema di raffreddamento di ROG Zephyrus G16 GA605 è forse la componente meno brillante del laptop targato ASUS, sia dal punto di vista delle temperature che da quello della rumorosità.

Lo Zephyrus G16 è indiscutibilmente eccellente da un punto di vista di design: caratteristico senza mai diventare eccessivo
Lo Zephyrus G16 è indiscutibilmente eccellente da un punto di vista di design: caratteristico senza mai diventare eccessivo

Il controllo termico è infatti affidato ad un sistema tradizionale basato su tre ventole Arc Flow Fans dotate di 84 pale, camera di vapore e un composto di metallo liquido Thermal Grizzly applicato direttamente sulla CPU, con due prese di scarico posizionate nella parte inferiore (vicino ai piedini di sostegno) e sulla parte posteriore dello chassis.
Nonostante questi provvedimenti, le dimensioni estremamente compatte del dispositivo incidono negativamente sulle capacità di raffreddamento dell'impianto, che al di fuori del profilo Silenzioso, tiene perennemente accese le ventole.

Sebbene le temperature di CPU e GPU vengano efficacemente contenute nell'ordine degli 80°C, senza alcuna ripercussione sulle prestazioni, in presenza di carico di lavoro pesante la parte superiore della tastiera può arrivare facilmente a superare i 50°, mentre il resto del dispositivo rimane piuttosto fresco.

Sul fondo del laptop troviamo le griglie di aerazione che permettono l'aspirazione dell'aria fresca
Sul fondo del laptop troviamo le griglie di aerazione che permettono l'aspirazione dell'aria fresca

Il lavoro del sistema di raffreddamento si ripercuote anche su una certa rumorosità di fondo praticamente costante: con profilo Silenzioso abbiamo registrato una media di 45 dB, con il profilo Prestazioni 48 dB e con il profilo turbo si sfiorano i 55 dB.
Tenuto presente il rapporto tra dimensioni e prestazioni, il risultato raggiunto da ASUS è comunque considerevole e lo stress test di 3DMark ha confermato le nostre impressioni, restituendo una percentuale del 98.8% con la prova di Speed Way. Nonostante questo, siamo sicuri che ci possa essere un buon margine di miglioramento con le tecnologie future.

Autonomia

La batteria da 90 Wh e le ottimizzazioni apportate da AMD al processore Zen 5, soprattutto sulle curve di consumo, consentono a ROG Zephyrus G16 di offrire un buon livello di autonomia. Nelle nostre prove siamo riusciti a mantenere acceso il laptop fino a 6 ore consecutive con il profilo Silenzioso, ma con la luminosità del display al massimo, utilizzando il dispositivo per navigare sul web e per lavorare con il pacchetto office.

La qualità costruttiva del G16 è evidente sia nella struttura unibody che nella qualità delle cerniere
La qualità costruttiva del G16 è evidente sia nella struttura unibody che nella qualità delle cerniere

Lasciando la gestione della luminosità alle impostazioni predefinite di Armoury Crate (con un picco massimo di 200 nit) abbiamo addirittura superato le 10 ore consecutive di visione video, prima di dover ricorrere all'alimentatore.

Le cose ovviamente cambiano sul versante del gaming: ancora una volta sconsigliamo di giocare a titoli troppo esigenti in modalità batteria, per non minare l'esperienza di gioco. Tuttavia con le produzioni meno pesanti e utilizzando la GPU integrata, il portatile ROG può tranquillamente arrivare a 3 ore di autonomia.

Conclusioni

Prezzo 2899 €

Multiplayer.it

9.0

ASUS ROG Zephyrus G16 equipaggiato con il più recente processore AMD Ryzen AI 9 HX370 è con tutta probabilità il miglior modello della line-up Zephyrus disponibile sul mercato. La nuova CPU, abbinata alla già consolidata NVIDIA RTX 4070, mette sul piatto prestazioni superiori agli altri membri della famiglia equipaggiati con i processori Intel Meteor Lake o ai fratelli più piccoli della serie G14 con chip AMD Hawk Point, offrendo al contempo una migliore autonomia.
Zephyrus G16 è un laptop estremamente versatile, destinato a fare le gioie di creator e giocatori, che offre performance di livello a fronte di dimensioni contenute, peso ridotto e di un design che non sfigura all'interno degli uffici più prestigiosi.
Il sistema di raffreddamento può ancora essere migliorato e tuttavia anche sotto questo profilo il portatile di ASUS non offre il fianco a particolari problemi. Insomma ROG Zephyrus G16 si candida ad essere una delle migliori alternative Windows a MacBook Pro 16, ma con prestazioni gaming decisamente superiori. Purtroppo però, le similitudini qualitative tra questi due prodotti si colgono anche dal prezzo: ASUS ROG Zephyrus G16 GA605, nella configurazione da noi testata, parte da 2.899 Euro. Si fa pagare, ma ne vale la pena.

PRO

  • Connubio perfetto tra creatività e gaming
  • Il processore Zen 5 fa la differenza
  • Ottima resa del display
  • Design spettacolare

CONTRO

  • La NVIDIA RTX 4070 montata non è il modello più veloce
  • Sistema di raffreddamento migliorabile
  • Luminosità del display non al top
  • RAM non espandibile