Nonostante rappresenti indubbiamente una nicchia, quella dei gaming phone Android non ci ha messo molto ad adattarsi all'andamento del mercato degli smartphone "normali", con nuovi modelli che si susseguono a ritmi forsennati e compagnie che rispondono praticamente colpo su colpo agli annunci dei principali competitor.
In questa recensione del REDMAGIC 8 Pro, andremo dunque ad analizzare il nuovo nato di casa Nubia, che arriva sugli scaffali ad appena sei mesi di distanza dal precedente REDMAGIC 7S Pro, non tanto per un desiderio di migliorare quel prodotto, ma più che altro per bruciare la concorrenza di ROG Phone 6D Ultimate, uscito lo scorso settembre e proclamarsi così il re del segmento.
In questa corsa a chi ce l'ha più grosso (il processore, ovviamente...) REDMAGIC 8 Pro sembra aver messo però stavolta un bel po' di carne al fuoco, ridisegnando completamente il look del dispositivo e cercando di smussare quelle criticità che da sempre accompagnano la gamma Nubia, aumentando il valore della scheda tecnica e riuscendo addirittura a ridurre il prezzo, pari a 649€ per la versione 12/256 GB di colore nero e 749€ per il taglio 16/512 GB con retro trasparente che abbiamo avuto in prova. Andiamo a scoprire se si tratta di un miracolo del produttore cinese o se c'è il proverbiale inghippo.
Caratteristiche tecniche
Si sa che in ambito Android, e a maggior ragione nella nicchia ultra-competitiva dei gaming phone, a far scaldare gli animi agli appassionati è soprattutto il processore adottato dai nuovi modelli che si affacciano sul mercato. Evidentemente conscia di questa legge non scritta, Nubia ha ben pensato di installare su REDMAGIC 8 Pro il neonato Snapdragon 8 Gen 2, rendendo il proprio smartphone uno dei primi in assoluto ad adottare questa nuova tecnologia.
Parliamo di un chip octa core a 3.2 GHz con processo produttivo a 4 nanometri, che rispetto al precedente modello promette un incremento di prestazioni nell'ordine del 37% per quanto riguarda la CPU e del 42% in termini di GPU, rappresentata nella fattispecie da una nuovissima Adreno 740. Percentuali che come sempre servono più a fare bella figura sui comunicati stampa che a rappresentare un tangibile cambio di passo, ma che ad ogni modo pongono REDMAGIC 8 Pro nell'Olimpo degli smartphone Android più potenti sul mercato.
Proseguendo nell'analisi della scheda tecnica, da segnalare il ritorno del chip proprietario Red Core, opportunamente aggiornato alla versione 2 ma che mantiene il medesimo compito, ossia alleggerire il processore da alcuni compiti secondari - principalmente la gestione dell'audio, delle luci RGB della scocca e del feedback tattile - per consentirgli di dare il 100% nel rendering dei giochi. La memoria RAM di tipo LPDDR5X e lo spazio di archiviazione (non espandibile) ammontano rispettivamente a 12/256 GB per la versione Matte e 16/512 GB per la più pregiata Void, mentre sul fronte connettività si registrano 5G, il nuovo Wi-Fi 7, GPS, NFC e Bluetooth 5.3.
Vengono poi rinnovate e tirate a lucido altre due caratteristiche distintive dei precedenti REDMAGIC, ovvero i tasti dorsali capacitivi, dotati di un touch sampling di 520 Hz e una risposta di 7.4 ms, e il sistema di raffreddamento proprietario ICE, che nella sua versione 11 conta su dieci strati di diversi materiali (tra cui grafene, alluminio e terre rare ad alta conduttività), una camera di vapore aumentata e l'immancabile ventola capace di raggiungere i 20.000 RPM.
Niente di eclatante invece da segnalare nella confezione, che comprende una cover trasparente in plastica rigida (utile invero solo a proteggere il retro), un alimentatore da 65 W e un cavo USB-C.
Scheda tecnica REDMAGIC 8 Pro
- Dimensioni:164.5 x 77 x 9.47 mm
- Peso: 228 grammi
- Display:
- AMOLED da 6,8"
- Risoluzione FHD+ 1116 x 2480
- Refresh rate a 120 Hz
- Touch sampling rate a 960 Hz
- Luminosità di picco 1300 nit
- Aspect Ratio 20:9
- SoC: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2
- RAM: 12/16 GB
- Fotocamere posteriori:
- Principale Wide 50 MP, f/1,9
- Grandangolare Ultra-Wide 8 MP, 120°, f/2,2
- Macro 2 MP, f/2,4
- Fotocamera frontale:
- Principale Wide 16 MP, f/2,0
- Connettività Wi-Fi: 802.11 b/g/n/ac/ax
- Bluetooth: 5.3 con A2DP, LE
- Sensori: Accelerometro, Giroscopio, Bussola elettronica, Prossimità, Impronta Digitale
- Colori:
- Void (trasparente)
- Matte (nero)
- Batteria: 6000mAh
- Memoria e prezzo:
- 12 GB RAM + 256 GB | 649€
- 16 GB RAM + 512 GB | 749€
Design
Uno degli aspetti probabilmente meno convincenti della settima serie REDMAGIC era un design a metà strada tra l'anonimo e il "tamarro" che semplicemente non faceva del dispositivo un campione di bellezza. Nubia in questo senso ha dato una decisa svolta con REDMAGIC 8 Pro, optando per un look più al passo coi tempi e che regala un colpo d'occhio davvero molto piacevole.
Abbandonati i bordi rotondi del predecessore, lo smartphone oggetto di questa recensione si presenta squadrato, con una cover posteriore che nel caso della versione Void da noi testata è realizzata con un vetro trasparente che fa risaltare la ventola di raffreddamento multicolore: un dettaglio che, assieme ai fregi in stile gaming e le luci RGB sulla scocca, non denota particolare sobrietà ma che è del tutto coerente con il tipo di prodotto proposto. Al centro c'è il modulo fotocamere disposto su una striscia verticale, una scelta se vogliamo un po' in controtendenza ma che garantisce una maggiore stabilità al dispositivo quando adagiato su una superficie.
Lo schermo è protetto da Gorilla Glass 5 ed è circondato da cornici sottili e perfettamente simmetriche, mentre il frame è in alluminio e ospita una notevole quantità di elementi: sulla destra c'è il tasto di accensione, uno sfiato per l'aria, lo slider rosso per attivare la modalità gaming e i due tasti dorsali capacitivi, sulla sinistra troviamo un'ulteriore griglia di raffreddamento e il bilanciere per il volume, in alto lo speaker secondario e il jack audio da 3,5 mm (sempre più una rarità) e in basso l'altoparlante principale, la porta USB-C e il carrellino per ospitare un massimo di due nanoSIM. Dimensioni e peso sono pari rispettivamente a 164.5 x 77 x 9.47 mm a 228 grammi, non un'inezia ma abbastanza contenute se messe a confronto con prodotti analoghi. Unico neo in un assemblaggio di tutto rispetto è la mancanza della certificazione IP in merito alla resistenza ad acqua e polvere.
Display
REDMAGIC 8 Pro monta un display AMOLED da 6,8" con risoluzione FullHD+ 1116 x 2480: più che per le qualità del pannello (comunque ottime), lo smartphone di Nubia si fa notare anche stavolta per la totale assenza di interruzioni sullo schermo, dato che la fotocamera anteriore è incastonata al suo interno anziché essere ospitata da punch hole o notch. Una soluzione che, come vedremo nel dettaglio più avanti, ha delle conseguenze sull'efficacia del sensore, ma che d'altro canto offre una superficie di visione ampia e completamente pulita che ha davvero pochi eguali nel settore.
La luminosità di picco si attesta sui 1300 nit, un valore non esorbitante ma che garantisce leggibilità in qualunque situazione, e i colori appaiono vividi e brillanti e possono essere regolati a proprio piacimento attraverso cinque distinti profili. Va segnalato che REDMAGIC 8 Pro non gode della certificazione ufficiale HDR, per quanto sia tecnicamente in grado di supportare HDR10 e HLG, e non è compatibile coi formati HDR10+ e Dolby Vision: un piccolo neo per chi volesse sfruttare il dispositivo anche per lo streaming tramite piattaforme quali Netflix, Prime Video o Disney+.
Tornando su fattori più strettamente legati alla componente gaming, il display di REDMAGIC 8 Pro può contare su un'ottima fluidità grazie a un valore massimo di 120 Hz, che è peraltro gestito in maniera particolarmente efficiente: viene infatti mantenuto costante durante i giochi, mentre si assesta automaticamente sui 60 Hz quando lo smartphone non viene sollecitato per qualche secondo nell'utilizzo convenzionale. Eccellente anche la sensibilità al tocco pari a 960 Hz, tra le più alte in assoluto e capace quindi di soddisfare anche le dita più esigenti.
Fotocamere
Il comparto fotografico è da sempre il tallone d'Achille dei gaming phone, e REDMAGIC 8 Pro non fa nulla di particolare per invertire questa tendenza, offrendo un setup aggiornato rispetto al precedente modello ma comunque decisamente modesto nelle performance, equiparabili a quelle di uno smartphone Android di fascia medio-bassa.
Il modulo posteriore è composto da tre obiettivi: una principale da 50 MP, una grandangolare da 8 MP e una macro da 2 MP; i ruoli sono gli stessi del modello dello scorso anno ma cambiano i sensori, con il principale che stavolta è un Samsung GN5. I risultati tuttavia faticano ad entusiasmare: la velocità di scatto e la messa a fuoco sono valide, ma le foto che si ottengono sono solo discrete e lasciano più di qualche dubbio circa il bilanciamento dei colori e la gestione della gamma dinamica. Non va meglio con la grandangolare, che produce immagini soltanto accettabili, mentre la macro svolge un lavoro tutto sommato apprezzabile considerando le sue dimensioni decisamente ridotte.
La fotocamera frontale da 16 MP incastonata sotto allo schermo continua invece a rappresentare un grosso limite per Nubia, dato che anche in questo REDMAGIC 8 le sue performance sono piuttosto imbarazzanti: i selfie appaiono sfocati anche in condizioni di luce ottimali, e l'intervento dell'intelligenza artificiale non fa che rendere le foto ancora meno naturali. Buone invece le riprese video, che tramite la principale possono arrivare a un massimo di 8K a 30 FPS, anche se è preferibile "accontentarsi" del 4K a 30 FPS per poter godere di una valida stabilizzazione elettronica e di un'accettabile dimensione dei file.
Videogiochi
Il fatto che REDMAGIC 8 Pro faccia girare al massimo della fluidità e della qualità grafica videogiochi di grosso calibro come come Asphalt 9, Call of Duty Mobile, Diablo Immortal o Genshin Impact è un'ovvietà sulla quale non vale nemmeno la pena soffermarsi più di tanto: più interessante è andare a vedere quali sono le feature che Nubia ha messo al servizio di quel bacino d'utenza che chiede una marcia in più alle proprie sessioni di mobile gaming.
Fra le caratteristiche mutuate dalla precedente generazione senza grandi sconvolgimenti annoveriamo anzitutto lo slider rosso per attivare la modalità Gioco, che accende la ventola e le luci RGB e porta a una schermata dalla quale si può accedere rapidamente a tutti i videogiochi installati sullo smartphone e regolare una moltitudine di parametri: durante il gioco vero e proprio poi, è sempre possibile richiamare un menù laterale (completamente ridisegnato e con qualche nuova feature minore) che consente di fare modifiche al volo, prendere appunti, registrare una clip, disabilitare le notifiche e chi più ne ha, più ne metta. Ritornano anche i tasti dorsali capacitivi, utilissimi e completamente personalizzabili in pochi step a seconda del titolo riprodotto, anche se tecnicamente del tutto invariati rispetto all'anno scorso.
Squadra che vince non si cambia anche per ciò che concerne l'eccellente impianto audio, con i due speaker stereo che sviluppano un suono potente e definito con il supporto del formato DTS: X Ultra Surround, e il sistema di vibrazione a due motori capace di regalare un feedback davvero convincente. Per quel che riguarda il raffreddamento, REDMAGIC 8 Pro ha superato brillantemente i nostri test, mantenendo una temperatura accettabile anche durante sessioni intense e prolungate, anche se va detto che la ventola al massimo della velocità fa un rumore non proprio trascurabile.
Per cercare qualche novità vera e propria nell'offerta gaming di REDMAGIC 8 Pro bisogna andare a scartabellare tra le (tante) opzioni messe a disposizione dal software: fra queste spiccano sicuramente il sistema X Gravity, che consente di assegnare in maniera semplice gli input su schermo a una periferica esterna come una tastiera o un controller, e la modalità REDMAGIC Studio, che permette di eseguire un mirroring del display su un monitor tramite Wi-Fi o USB (addirittura fino a 120 FPS), aprendo un ventaglio di possibilità a chi volesse giocare su uno schermo più grande o anche sfruttare lo smartphone come una sorta di mini-PC, con tanto di suite dedicata per imitare un'esperienza desktop e con il telefono che può essere sfruttato come trackpad o anche in maniera autonoma per altri scopi.
Batteria
La batteria di REDMAGIC 8 Pro è costituita da due moduli che vanno a formare un invidiabile serbatoio di 6000 mAh, tra i più grandi della categoria. Questo aspetto, unito al gran livello di ottimizzazione raggiunto dallo Snapdragon 8 Gen 2, garantisce un'autonomia assolutamente degna di nota che consente di toccare persino i due giorni di durata con un utilizzo moderato dello smartphone. Chiaramente il gaming spinto (soprattutto con la ventola al massimo regime) tende a erodere molto più rapidamente le riserve energetiche del dispositivo, ma arrivare a sera non dovrebbe essere un problema.
In caso di necessità, comunque, si può sempre fare affidamento sull'alimentatore proprietario da 65W che supporta la ricarica rapida, grazie alla quale si può resuscitare lo smartphone in poco tempo (un quarto d'ora è sufficiente per raggiungere il 50%) e riempire completamente la batteria in circa 40 minuti. Pur non trattandosi di valori da record assoluto, sono comunque delle belle garanzie anche per chi prevede di mettere davvero alla frusta REDMAGIC 8 Pro.
Prestazioni
Considerando la tecnologia all'ultimo grido di cui dispone, non stupisce particolarmente notare come le performance di REDMAGIC 8 Pro siano al top assoluto della categoria, raggiungendo la vetta della classifica in ognuno dei benchmark da noi eseguiti. Più che nell'utilizzo quotidiano, dove è effettivamente difficile scorgere differenze tra dispositivi dello stesso livello, è qui che Nubia può mettere la sua bandierina su cui sventola il vessillo del nuovo Snapdragon 8 Gen 2.
REDMAGIC 8 Pro si può dunque a pieno titolo considerare lo smartphone Android più potente attualmente in commercio, un primato che solitamente dura ben poco ma a cui va dato certamente atto al produttore cinese. Un risultato che ha un sapore ancora più dolce se si mette in conto il prezzo particolarmente aggressivo del dispositivo, specialmente nel contesto dei mai troppo economici gaming phone di fascia alta.
Esperienza d’uso
Il nuovo design di REDMAGIC 8 Pro gioca un ruolo anche nell'esperienza d'uso quotidiana, che trae indubbio giovamento dalle sue forme più squadrate: lo smartphone è decisamente più piacevole da tenere in mano, complici anche peso e dimensioni leggermente ridotti rispetto al precedente modello. Certo, non parliamo di un campione di ergonomia, ma abituati come siamo a vedere gaming phone bombati e pesantissimi è comunque una discreta boccata d'aria fresca.
La componente telefonica è di buon livello e garantisce ricezione e qualità audio del tutto soddisfacenti, e anche il sensore per le impronte digitali incastonato sotto il display si comporta in maniera efficiente, anche se data la posizione piuttosto bassa del tasto di accensione non ci sarebbe dispiaciuto vederlo integrato proprio in quel pulsante.
Parlando di software, finalmente possiamo registrare qualche passo in avanti compiuto da Nubia in quello che è sempre stato il grosso punto debole dei propri dispositivi: l'interfaccia utente REDMAGIC OS si aggiorna alla versione 6.0 basandosi su un'interpretazione quasi stock di Android 13, dimostrandosi dunque pulita e veloce ma non priva di funzioni interessanti. Pur avendo messo una pezza ad alcuni autentici orrori del passato, il produttore cinese non è però ancora riuscito ad eseguire una traduzione come si deve, con diverse voci dei menù ("visualizza sempre" per identificare l'always on display e "fotocamera d'avanti" rimangono le nostre preferite in assoluto) protagoniste di strafalcioni davvero fantozziani. C'è infine un bel punto di domanda sul supporto software sul medio/lungo periodo in termini di aggiornamenti del sistema operativo e dei pacchetti di sicurezza, dal momento che mancano comunicazioni ufficiali in tal senso.
Conclusioni
Multiplayer.it
8.0
Per chi è alla ricerca di un nuovo gaming phone, REDMAGIC 8 Pro può certamente rappresentare un'ottima scelta: monta il SoC più avanzato attualmente in circolazione, ha display e batteria performanti e parecchie caratteristiche che potrebbero incontrare il favore dei giocatori più esigenti, il tutto con un design più centrato rispetto al passato e ad un prezzo davvero interessante se messo a confronto con la concorrenza. Va detto che il passo in avanti tecnologico rispetto ai competitor più prossimi (e allo stesso REDMAGIC 7 Pro) non è proprio enorme, e Nubia fatica a scrollarsi di dosso difetti ormai congeniti legati principalmente alle fotocamere e al software: fattori che hanno il loro peso nella valutazione di REDMAGIC 8 Pro, specialmente se si proviene da uno smartphone di fascia alta di produzione relativamente recente.
PRO
- Design rinnovato e finalmente moderno
- Snapdragon 8 Gen 2 e componentistica al top
- Tante opzioni per i gamer
- Prezzo aggressivo
CONTRO
- Fotocamere ancora molto deludenti
- Software migliorato, ma non abbastanza
- Nell'uso quotidiano il salto tecnologico si percepisce poco
- Il supporto software di lungo periodo è una bella incognita