60

The Witcher 4 permetterà le relazioni amorose e le quest avranno scelte e conseguenze di maggiore impatto

Il game director Sebastian Kalemba e l'executive producer Małgorzata Mitręga di The Witcher 4 hanno parlato di relazioni amorose e missioni secondarie in un'intervista.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   22/12/2024
Ciri in The Witcher 4
The Witcher IV
The Witcher IV
News Video Immagini

Dopo aver presentato il primo spettacolare trailer di The Witcher 4 ai The Game Awards, il team di CD Projekt RED ha concesso una serie di interviste in cui sono emersi alcuni dettagli interessanti sul prossimo attesissimo capitolo della serie con protagonista Ciri. Ad esempio, il game director Sebastian Kalemba e l'executive producer Małgorzata Mitręga hanno confermato che nel gioco sarà possibile intraprendere delle relazione amorose e che queste saranno significative e di impatto.

"Assolutamente. Fa parte del nostro modo di fare giochi. Fa parte della natura umana. È una cosa molto normale. Senza questo elemento (le relazioni amorose) credo non saremmo in grado di raccontare una storia completa", ha detto Mitręga a GameSpot. "Ma come sempre, vogliamo prestare molta attenzione e renderle molto avvincenti e significative. Quindi non vogliamo fare una storia d'amore solo per il gusto di farla. Non è questo il modo di fare le cose di CD Projekt Red.

L'importanza delle missioni secondarie

Nella stessa intervista Mitręga ha riferito che il team di CD Projekt punta di creare delle missioni secondarie ancora più profonde e sorprendenti rispetto a quelle dei precedenti giochi, dando al giocatore la sensazione di non avere mai il completo controllo degli eventi e con decisioni e relative conseguenze che avranno un impatto maggiore sulla narrazione e sullo svolgimento delle missioni principali.

Ciri affronta un mostro nel primo trailer di The Witcher 4
Ciri affronta un mostro nel primo trailer di The Witcher 4

"Ci spingiamo sempre oltre con ogni singolo gioco. Impariamo dai giochi precedenti e guardiamo anche a ciò che accade sul mercato. Potete aspettarvi che lo faremo", ha detto Mitręga. "Non vediamo l'ora di esplorare ulteriormente le scelte e le conseguenze. Per sorprendere il giocatore e mostrargli che non ha davvero il controllo di tutto. Pensi di fare qualcosa e poi è il contrario. Vogliamo anche spingere sul modo in cui i contenuti secondari e quelli principali sono collegati. E anche con Ciri stessa e come viene influenzata la sua crescita".

"Vogliamo che le missioni secondarie siano significative e che le conseguenze siano visibili", ha aggiunto Kalemba. "Così si ha la sensazione di aver avuto un impatto su un PNG o sul mondo in generale. Queste decisioni complesse sono il motivo per cui i nostri giochi vengono giocati a lungo, giusto? Queste scelte e conseguenze aggiungono molta rigiocabilità. Si può rivivere il gioco in modo un po' diverso."

Se ancora non lo avete fatto, vi suggeriamo di leggere anche la nostra intervista a CD Projekt RED su The Witcher 4. Inoltre, nelle scorse ore è arrivata una lieta notizia per i giocatori nostrani: il gioco sarà tradotto e doppiato in italiano!