Sony continua a sfruttare la popolarità e iconicità del brand PlayStation andando a proporre continuamente sul mercato degli accessori per la sua console ammiraglia. Questa volta tocca ad un nuovo paio di auricolari, i quali si aggiungono ad un ormai ampia linea di dispositivi audio compatibili con PlayStation 5. Sulle nostre pagine abbiamo già recensito gli headset Sony 3D Pulse e Pulse Elite, ma anche gli INZONE H9, H5 e H3, per non parlare dei recenti auricolari INZONE Buds. Proprio questi ultimi ci torneranno utili in un paio di occasioni nella seguente recensione, quando parleremo del nuovo paio di auricolari Sony Pulse Explore.
Inserire un prodotto in una già così ampia e variegata linea di dispositivi audio, che in diversi casi già si sovrappongono per caratteristiche e costo, non è affatto semplice. Con le Pulse Explore, Sony ha puntato su una migliore connessione con PlayStation 5 e sul collegamento esclusivo con PlayStation Portal, potendo fare affidamento sugli ottimi driver magnetici planari nati dalla collaborazione con Audeze. Al contempo, fornendo una connettività simultanea con tutti i dispositivi dotati di Bluetooth, Sony vuole raggiungere un pubblico ancora più ampio e attirare gli acquirenti, che potrebbero utilizzare gli auricolari anche per un uso generico. Il tutto racchiuso in un cofanetto venduto ad un prezzo di listino piuttosto elevato di oltre 200€.
Il colosso nipponico sarà riuscito nuovamente a "sfornare" qualcosa di buono per l'esigente palato dei numerosi appassionati del brand PlayStation?
Caratteristiche tecniche
Tra le specifiche tecniche di questo prodotto, quella in assoluto più rilevante è la presenza dei driver magnetici planari, i medesimi delle Pulse Elite, ovviamente rimpiccioliti per poter essere ospitati in un guscio così piccolo. Sony ha voluto puntare molto su questo aspetto anche a livello di marketing, in quanto questa nuova tipologia di driver permette di riprodurre i suoni con una distorsione bassissima, offrendo al contempo ricchi dettagli per tutto lo spettro delle frequenze udibili. Per sfruttare appieno questi driver, Sony ha implementato anche una nuova tecnologia proprietaria di trasmissione dati, chiamata PlayStation Link. Grazie ad essa, gli auricolari riceveranno un segnale audio non compresso e quindi privo di qualsiasi perdita di qualità, garantendo al contempo una latenza minima. PlayStation Link è già integrata in PlayStation Portal che tra l'altro non supporta altri collegamenti wireless, mentre per sfruttarla su PS5 invece dovremo ricorrere al dongle USB-A incluso nella confezione.
Non manca nemmeno la connettività Bluetooth, che rispetto alle INZONE Buds, funziona simultaneamente con la trasmissione dati dal dongle ed è universalmente compatibile con qualsiasi dispositivo dotato di un modem Bluetooth. Questa combinazione di connettività permette alle Pulse Explore di essere compatibili non solo con le console PlayStation, ma anche con PC, Mac, Nintendo Switch, Steam Deck (e simili) e ovviamente con tutto il mondo smartphone e tablet. Sulle console PlayStation è presente anche il supporto al 3D Audio di Sony, per aumentare la sensazione d'immersione nei videogiochi e migliorare la direzionalità del suono. Ovviamente non poteva mancare nemmeno il microfono per la comunicazione con altri giocatori online. In realtà i microfoni sono due, uno per ciascun auricolare, dotati anche di una buona tecnologia di riduzione del rumore per offrire un campionamento migliore della voce.
Essendo degli auricolari multiuso, utilizzabili anche nella quotidianità per fare una passeggiata all'aria aperta, lavorare in ufficio o per ascoltare musica, abbiamo pensato che Sony avesse investito nell'hardware per migliorare l'esperienza d'uso in questi ambiti. Purtroppo però si sente la mancanza della cancellazione attiva del rumore, un elemento chiave degli auricolari in questa fascia di prezzo. Manca inoltre tutta una serie di funzioni e semplificazioni, come i controlli per poter rispondere alle chiamate o cambiare brano direttamente dall'auricolare, oppure la sospensione automatica della riproduzione quando rimuoviamo un auricolare dall'orecchio. Contrariamente a quanto visto con le INZONE Buds, Sony non ha distribuito un'applicazione dedicata per controllare l'equalizzazione e le impostazioni di questi auricolari. Un vero peccato, visto che i driver magnetici planari offrono una libertà piuttosto importante per regolare le frequenze a piacimento.
Non è presente nemmeno la funzionalità di ricarica rapida ed in generale, vista la mancanza di un indicatore preciso di carica o di un'applicazione dedicata per il dispositivo, non è facile capire il livello d'autonomia degli auricolari. Dalle informazioni condivise da Sony, confermate poi dalla nostra prova, possiamo dirvi che l'autonomia dura circa 5 ore per singolo auricolare, più altre 10 in combinazione con la custodia di ricarica. Un'autonomia sicuramente sufficiente, ma decisamente sotto le aspettative, considerando che non è presente la cancellazione attiva del rumore e le dimensioni degli auricolari e della custodia sono piuttosto generose. Volendo fare un ulteriore confronto con le INZONE Buds, queste garantivano più del doppio dell'autonomia, potendo arrivare anche a 40 ore considerata la ricarica con la custodia.
Scheda tecnica Sony Pulse Explore
- Tipologia: auricolari in-ear
- Driver: driver magnetici planari
- Connettività:
- Dongle Wireless 2,4 GHz USB-A
- Bluetooth
- Compatibilità:
- PlayStation 5
- PlayStation Portal
- PC
- Mac
- Smartphone e Tablet Android
- Surround: Sony 3D Audio
- Cancellazione attiva rumore: assente
- Microfono: incorporato con cancellazione attiva rumore
- Autonomia:
- fino a 5 ore per auricolare
- fino a 10 ore ricaricandoli con la loro custodia
- Prezzo: 219,99€
Design
Dando un rapido sguardo alle Sony Pulse Explore vi sarà subito chiaro come il loro design, la scelta dei materiali e i colori riprendano inconfondibilmente quelli di PlayStation 5. Sebbene la console non utilizzi certamente dei materiali premium, Sony è comunque riuscita a tirare fuori un design di tutto rispetto con una sua identità ben definita. Questo concetto è stato poi trasmesso in maniera eccellente anche su tutti gli altri accessori, come ad esempio il pad DualSense o le cuffie Pulse Elite. Le Pulse Explore non sono affatto un'eccezione e lo riteniamo un elemento sicuramente positivo, che trasmette un senso d'appartenenza ad un ecosistema già comunque iconico. Sia la custodia che gli auricolari sono realizzati interamente in una plastica opaca molto piacevole al tatto e complessivamente leggera vista la grandezza del prodotto.
Purtroppo le dimensioni non sono certamente un punto forte di queste Pulse Explore, anzi le riteniamo veramente mal bilanciate e per certi versi anche sproporzionate. Gli auricolari hanno una dimensione quasi doppia rispetto agli INZONE Buds. Sebbene siamo consapevoli che i driver magnetici planari richiedano uno spazio maggiore, pensiamo che a puro livello di design, si poteva fare qualcosa di meglio. La parte dell'auricolare che va ad incastrarsi nel lobo è veramente ingombrante e potrebbe dare parecchio fastidio a chi ha delle orecchie più piccole. Fortunatamente non pesano molto, nonostante le dimensioni, ma questo aiuta solo in parte a migliorare la vestibilità di questo prodotto. Vestibilità che invece viene semplificata da ben 8 paia di gommini da montare sulla parte finale dell'auricolare per trovare la corretta dimensione per il canale uditivo delle vostre orecchie.
Le grandi dimensioni degli auricolari hanno portato poi alla realizzazione di una custodia veramente sproporzionata, che è grande il doppio di quella delle AirPods di prima generazione. Questo rende il case estremamente scomodo da portare in giro e vanifica un po' la natura multiuso delle Pulse Explore. In questo caso pensiamo che Sony abbia voluto dare maggiore spazio al design, con un'apertura a scorrimento orizzontale, per distinguersi da altri prodotti simili. Tali dimensioni però sono difficilmente giustificabili, vista anche l'assenza di una batteria più capiente.
Gli auricolari sono dotati anche di due tasti fisici per il volume, ognuno perfettamente identico posizionato su ciascun auricolare e due tasti di accoppiamento. Regolare il volume tramite un pulsante risulta indubbiamente più pratico e preciso rispetto ai classici controlli touch visti su altri auricolari. Non capiamo però la necessità di montare lo stesso pulsante su entrambi gli auricolari, in quanto, difficilmente in gioco andremo ad utilizzarne uno alla volta. Sarebbe stato decisamente più utile avere su un auricolare lo switch per il volume, dall'altra invece un pratico controllo per rispondere alle chiamate o per regolare il bilanciamento dell'audio tra la chat vocale e quello del videogioco.
Esperienza d'uso
Sony ha puntato parecchio sulla semplicità d'uso di queste nuove Pulse Explore, proprio come fanno i produttori di auricolari per il mercato smartphone e tablet. Semplicemente collegando il dongle USB-A ad un dispositivo compatibile ed estraendo gli auricolari dalla loro confezione, sarete subito pronti per entrare in azione nei vostri videogiochi preferiti. Per il collegamento Bluetooth è invece necessario un accoppiamento standard, che si può avviare tenendo premuto l'apposito tasto della custodia con gli auricolari inseriti. Nulla di più semplice e banale. In un attimo avrete le Pulse Explore accoppiate non soltanto con la vostra macchina da gioco preferita, ma ad esempio, anche con il vostro smartphone per poter sfruttare la connettività simultanea. Ovviamente rimane consigliato utilizzare il collegamento tramite dongle per sfruttare al massimo la trasmissione dati senza perdite e la bassissima latenza offerta da PlayStation Link, con il quale non abbiamo mai avuto alcun problema di lag o perdita temporanea di dati.
PS5 e PlayStation Portal
Essendo un prodotto ufficiale della linea PlayStation, Sony ha implementato una buona integrazione con il sistema operativo di PS5. Premendo tre volte il tasto d'accoppiamento posizionato su entrambi gli auricolari è possibile accedere rapidamente al menu di controllo dell'audio della console. Da qui possiamo regolare il volume, il bilanciamento tra l'audio di gioco con quello della chat vocale e personalizzare l'equalizzazione. Peccato che tali impostazioni non rimangano salvate all'interno del dispositivo.
Non può essere trascurata inoltre, la compatibilità praticamente esclusiva e condivisa solo con le Pulse Elite di queste Explore con PlayStation Portal che, come abbiamo ben evidenziato anche in fase di recensione, non supporta collegamenti wireless attraverso Bluetooth ma richiede necessariamente degli auricolari che integrano PlayStation Link. Se quindi volete avere la migliore esperienza d'uso con l'accessorio di PS5 per il gioco in remoto, Sony vi costringe a rimanere in casa e ad optare per la sua limitata offerta.
In termini di vestibilità, questi auricolari non sono proprio eccezionali, come già specificato durante il paragrafo dedicato al design. Purtroppo le dimensioni generose non aiutano ad ospitare in maniera confortevole il dispositivo nelle orecchie. Durante la nostra prova abbiamo notato inoltre che la scelta del gommino risulta di fondamentale importanza, non solo per il comfort, ma anche per per l'isolamento passivo ed il corretto funzionamento del dispositivo. Scegliendo un gommino troppo piccolo od eccessivamente grande, potrebbe non isolarvi a sufficienza, ma soprattutto non trasmettere in maniera corretta il suono nel canale uditivo.
L'isolamento passivo offerto, anche nel caso della perfetta accoppiata dei gommini, non è particolarmente efficace, ma a volumi più elevati non sentirete certo i rumori circostanti. Sappiate comunque che questi auricolari sono parecchio impegnativi da indossare.
Videogiochi
Cominciando a parlare un po' del suono, non possiamo che lodare il prodotto di Sony. Ci teniamo a precisare da subito, che non saranno mai a livello di un buon paio di cuffie con dei driver magnetici planari di dimensioni maggiori. Diverse peculiarità di questi driver vengono però ereditate in maniera eccellente, anche se presenti in forma miniaturizzata. A cominciare dalle frequenze, tutte molto ben pulite e distinte tra loro, con una riproduzione cristallina, che potrebbe farvi percepire certi effetti sonori mai sentiti prima nei videogiochi. A differenza delle Pulse Elite, questi driver rispondono bene anche con le basse frequenze, rimanendo comunque limitate dalle dimensioni complessive del dispositivo. Non aspettatevi dunque che le esplosioni e gli spari vi facciano tremare i denti con dei forti bassi. Grazie alla tecnologia 3D Audio di Sony siamo riusciti anche ad orientarci piuttosto bene tra i gruppi di nemici negli sparatutto competitivi online, potendo sentire distintamente i lievi rumori dei passi. La cosa in assoluto più interessante è però il senso d'immersione e la corposità del suono riprodotto, perfettamente sincronizzato tra l'auricolare sinistro e quello destro senza alcuna latenza. I numerosi rumori ambientali degli open world saranno sempre presenti durante le vostre avventure, così come i numerosi effetti sonori dei videogiochi d'azione come Destiny 2 o Diablo IV.
Musica, film e serie
Ascoltando i brani preferiti tramite il collegamento PlayStation Link siamo rimasti piacevolmente stupiti, in quanto questi auricolari sono veramente di ottimo livello anche quando utilizzati per la riproduzione musicale. Possiamo tranquillamente dire che competono senza troppi problemi con le WF-1000XM5 di Sony, anche se quest'ultime rimangono comunque un filino migliori per la loro maggiore adattabilità a qualsiasi genere musicale. Si tratta comunque di un ottimo risultato per un prodotto di questo tipo. Lo stesso discorso possiamo applicarlo anche per la visione di film e serie TV, per i quali questi auricolari rispondono in maniera ottima e forniscono all'ascoltatore tutto lo spettro udibile per non perdere alcun dettaglio dai media riprodotti.
Microfono
Infine dobbiamo per forza parlare anche del microfono. Sebbene Sony abbia fatto indubbiamente un ottimo lavoro nella rimozione dei rumori circostanti mentre i due microfoni integrati campionano la nostra voce, il risultato finale è comunque piuttosto deludente. La voce registrata risulta lontana, piatta ed in certi casi anche robotica, tant'è che nella comunicazione con gli amici online potrebbe dare un po' fastidio alla lunga. Volendo fare un pratico paragone con le AirPods Pro o le WF-1000XM5, questi auricolari sembrano provenire da un altro pianeta per la qualità del loro microfono. Un vero peccato, perché per un dispositivo di questo tipo, la qualità del microfono non è affatto un elemento trascurabile, che potrebbe impattare molto chi ama dialogare con i propri amici nei party vocali.
Conclusioni
Multiplayer.it
7.5
Valutare complessivamente gli auricolari Sony Pulse Explore non è un compito facile. Nella fascia di prezzo in cui si collocano, ci saremmo aspettati funzionalità di alto livello come la riduzione attiva del rumore per un'esperienza di gioco più immersiva, una maggiore durata della batteria e un microfono di qualità superiore. Tuttavia, va riconosciuta la qualità del suono offerta da questi auricolari, che si integrano senza problemi con i sistemi PlayStation e altri dispositivi Bluetooth. Dovendo però tirare una riga è evidente come questo prodotto fatichi ad emergere come un'opzione davvero completa per gli appassionati di videogiochi e per un utilizzo quotidiano più generale.
PRO
- Offrono un'ottima riproduzione del suono grazie ai driver magnetici planari
- Possono riprodurre contemporaneamente l'audio tramite Bluetooth
- Si adattano bene a qualsiasi videogioco, genere musicale o film
CONTRO
- La vestibilità potrebbe essere un problema per chi ha le orecchie piccole
- L'autonomia non ci ha soddisfatto del tutto
- Il microfono ha una qualità al di sotto delle aspettative