Era chiaro che prima o poi la situazione sarebbe esplosa, e dopo due settimane di calma e pazienza è successo davvero: iliad non ne può più dei ritardi nella portabilità del numero telefonico da parte di Vodafone, e ha deciso di rivolgersi ad AGCOM. Se vi siete persi l'evoluzione delle ultime settimane ci pensiamo noi a farvi un breve riassunto.
Le richieste di passaggio ad iliad sono tantissime in questi mesi, tanto che il nuovo operatore low cost è quasi arrivato alla cifra di due milioni di utenti. Ora che è disponibile la portabilità del proprio numero telefonico le richieste si sono moltiplicate ancora, ma per gli utenti che arrivano da Vodafone il processo sta durando più del dovuto. Molto più del dovuto, in realtà, tanto che avete lo stesso problema dovreste poter tranquillamente richiedere un risarcimento.
Tuttavia la colpa nei ritardi della portabilità non è di iliad, ma di Vodafone, che sembra non essere in grado di gestire più di un certo numero di trasferimenti al giorno; iliad ha anche giustificato l'operatore rosso, ma il cliente dopotutto ha sempre ragione, e sono i francesi in questo caso a fare una brutta figura e causare disservizi agli occhi dei nuovi arrivati. Per questo motivo iliad si è rivolta ad AGCOM affinché faccia sì che Vodafone adatti misure straordinarie per smaltire le richieste di portabilità arretrate. Riuscirà AGCOM a riportare la pace?
