Abbiamo parlato di diversi personaggi ed eventi mitologici che fondano le nuove avventure del Fantasma di Sparta in God of War, ma non ci siamo ancora mai soffermati sugli ambienti nei quali queste vicende prendono vita. Abbiamo così deciso di approfondire, quest'oggi, la "terra di mezzo", nella quale si consumano (e consumeranno) la maggior parte degli scontri all'interno della nuova linea narrativa di God of War.
Senza ulteriori indugi, andiamo alla scoperta di Midgard.
Le origini mitologiche
Le circostanze che hanno portato alla creazione di Midgard (letteralmente "terra di mezzo", locuzione resa famosa da Tolkien attraverso il suo universo letterario) sono molto simili a quelle di diversi altri miti che fondano il folklore di gran parte dei popoli di matrice protoindoeuropea, ma rimangono comunque estremamente affascinanti.
Tre fratelli, Odino, Vili e Vé, uccisero il "malvagio" gigante della brina Ymir, presero il suo corpo e lo portarono al centro del Ginnungagap (il "baratro degli abissi", più comunemente associabile al centro dell'universo, nella concezione che di esso potevano avere i popoli germanici). La sua carne divenne la terra, il suo sangue i fiumi e i laghi, le sue ossa le montagne, i suoi capelli gli alberi e il suo cervello le nubi.
Poi, i tre fratelli utilizzarono il sangue per creare un mare che cingesse la verdeggiante Terra e che separasse quest'ultima dagli ostili territori di Muspellheimr e Jotunheimr, abitati rispettivamente dalle stirpi dei giganti del fuoco e della brina, nemici giurati degli dei. Qui è dove in futuro dimorerà Jormungandr, il serpente che cinge il mondo.
Dalla carne di Ymir/fu fatta la terra,/e dal sangue il mare,/le montagne dalle ossa,/gli alberi dalla chioma,/e dal cranio il cielo.
Dopodiché, presero il cranio di Ymir e lo posizionarono sopra la Terra per creare la volta celeste, sorretta da quattro nani: Austri, Vestri, Norðri e Suðri (che rappresentano i quattro punti cardinali). Con le scintille scagliate dal regno del fuoco di Muspellheimr diedero vita ai corpi celesti che abitano il cielo, segnando così l'inizio della distinzione tra il giorno e la notte.
Infine, per proteggere questo nuovo regno (dove confluisce anche il Bifrost, il leggendario ponte che unisce la terra degli uomini ad Asgard) dalla furia dei giganti, le tre divinità posizionarono le ciglia del grande Ymir tutt'attorno a esso, creando così una fortezza impenetrabile, che prese il nome di Midgard.
Durante gli eventi del Ragnarok, inoltre, Midgard è destinata a venire devastata dalle forze del male. Dapprima, il serpente Jormungandr si desterà dai confini dell'oceano, liberando la coda dalla sua stessa morsa e causando inondazioni in tutto il mondo, per poi asfissiare l'aria con il suo miasma.
Dopodiché, in seguito alla sanguinosa battaglia sul campo denominato Vígríðr, Surtr appiccherà fuoco alla Terra con la sua spada. Midgard sprofonderà sott'acqua, per poi riemergere, più rigogliosa che mai, pronta per un nuovo ciclo vitale.
Cos’è Midgard
Al contrario di quanto lasciato intendere durante l'ultimo periodo di "Rinascimento vichingo" all'interno del mondo dell'intrattenimento, Midgard non coincide con la terra degli uomini. Nella fattispecie, il termine si riferiva (almeno originariamente) alla "cinta muraria" che proteggeva il regno degli uomini, Mannheimr, e non a quest'ultimo.
E dalle sue ciglia/fecero gli dei clementi/Midgard per i figli degli uomini.
Tuttavia, come spesso accade quando si tramandano miti e leggende di questo tipo principalmente per via orale, Midgard ha preso il posto di Mannheimr nell'indicazione della Terra come mondo abitato, andando a richiamare l'ecumene greca (appunto, il territorio conosciuto e occupato dall'uomo) e cristallizzandosi nell'anglosassone Middangeard, per poi evolversi nel moderno Middle-earth.
Midgard in God of War
Durante la prima avventura di Kratos e Atreus, Midgard rappresenta il principale territorio dove si svolge l'azione. Si potrebbe dire che è il punto di congiunzione dei Nove Regni, dove il tempio di Týr funge da "perno" che li tiene uniti.
Nel capitolo datato 2018, Midgard è praticamente disabitata, anche a causa dell'arrivo di non-morti e Draugr, liberi di errare liberamente a causa della scomparsa delle valchirie, condannate da Odino a una vita di reclusione fisica. L'apparizione di Jormungandr, inoltre, ha portato a un improvviso innalzamento del livello del mare e a una conseguente inondazione dei territori degli uomini (condizione risolta, poi, da Kratos e Atreus nel momento in cui risvegliano il serpente).
In God of War Ragnarok è indubbio che Midgard tornerà a svolgere un ruolo primario ai fini dell'esplorazione del mondo di gioco, ma certo non possiamo dire in quale misura. Una speranza è sicuramente quella di andare a esplorare nuovi reami (cosa che, stando alle prime immagini del gioco, sembra essere praticamente certa, se non scontata). In ogni caso, non vediamo l'ora di tornare ad ascoltare i suggestivi racconti di Mímir mentre ci troviamo a vagare per le vaste e nefaste terre degli uomini.
Speriamo che anche questo viaggio alla scoperta di Midgard sia stato di vostro gradimento. Vi ricordiamo che abbiamo già esplorato molto della mitologia norrena (vi invitiamo a recuperare i nostri articoli dedicati a Thor, Mímir, Angrboda, Jormungandr, Týr, Freya, alle valchirie e al Ragnarok), ma manca ancora molto prima di poter effettivamente mettere la parola "fine" alla nostra ricerca. Nel frattempo, vi aspettiamo nei commenti per parlare di questo e altri temi legati all'attesissimo God of War Ragnarok.